lunedì 13 giugno 2011

Ci risiamo!








Ci risiamo ed è con dispiacere che torniamo quì e non solo, per lamentare qualcosa che speravamo esserci lasciati alle spalle.

Il Parco va a rilento anzi possimao dire che nell'area che ci riguarda, la vegetazione sta ricrescendo copiosa più che mai nei sentieri tracciati dalle ruspe. Alcune immagini che pubblichiamo quì non renderanno bene l'idea dello stato attuale delle cose, pertanto tenteremo di descriverle. Questo sito confinante con l' importante fermata metro Valle Aurelia e nelle adiacenze del Vaticano, da anni deposito di spazzatura e sede di tutti i più svariati tipi di umanità che continua a essere tale se non peggiorato, è vietato l'ingresso solo a noi cittadini residenti continuando ad essere privati di un vitale spazio verde. Lo scenario continua ad essere da terzo forse anche quarto mondo.

Finchè quest'area verde, da sempre presa d'assalto da ogni tipo di sventurati , che indisturbati creano nuove baracche, sporcizia e quant'altro, non sarà fruible ai residenti, lo scenario non potrà che continuare nel suo peggioamento. Tutta l'affollatissima zona circostante, con le sue grandi arterie viarie dove a causa del continuo flusso delle automobili che transitano emettendo dannosisimi gas di scarico, è in una sorta di tristissimo degrado ambientale che non potrà che continuare nel suo peggioramento, con gravi conseguenze di carattere igenico sanitario e di sicurezza pubblica per una serie di attività illecite che sono sorte al suo interno che si prestano molto bene ad essere celate.

Questi benedetti lavori per il Parco di Monte Ciocci, progetto finanziato con soldi pubblici, purtoppo, dopo la gioia di aver visto finalmente le ruspe attive, come abbiamo detto già, vanno molto a rilento, anzi a noi attualmente sembrano fermi. I cartelli, due anni fa, indicavano come data di consegna del Parco i primi di gennaio 2011, invece la situazione di completo abbandono continua ad essere di fronte ai nostri occhi quotidianamente.
Abbiamo informato e siamo in contatto con l'On. Federico Guidi che da tempo si è mostrato attento alle nostre istanze e recentemente abbiamo contattato anche la Commissione consiliare speciale per le Politiche della Sicurezza Urbana di Roma Capitale nella persona dell'On Fabrizio Santori che ci hanno assicurato una pronta risoluzione del problema.
Nel frattempo questo coordinamento di cittadini, anche se esausti, continueranno a vigilare e pressare i vari Organi competenti affinchè questo annoso problema venga al più presto risolto perchè stiamo veramente perdendo quella poca pazienza residua.