giovedì 6 ottobre 2011

Degrado Monte Ciocci – Ultime



A seguito di un primo incontro avuto con l’On. Federico Guidi, avvenuto il giorno 8 settembre 2011, in presenza dell’architetto Stefano Nuti responsabile del progetto del Parco, incontro richiesto per constatare il reale stato di abbandono della zona, è stato richiesto un urgente intervento di carattere igienico sanitario. L’On. F. Guidi ha contattato gli Enti di competenza al fine di concordare le azioni da intraprendere per cercare di risolvere una volta per tutte questa annosa e sempre più pericolosa situazione.

Grazie a questo primo incontro, l’On. F.Guidi ha inviato una nota al “Commissario Delegato all’Emergenza Traffico e Mobilità-Progetti Strategici e Programma di Roma Capitale”, evidenziando le problematiche e suggerendo le modalità di intervento. Un’altra nota è stata trasmessa all’Agenzia del Demanio e alla Rete Ferroviaria Italiana (RFI), nella quale si chiede di provvedere allo sgombero delle aree di rispettiva competenza, per permettere il proseguimento dei lavori per la realizzazione del Parco.

In un secondo incontro chiesto dall’On. F. Guidi, avvenuto il giorno 19 settembre, al quale hanno partecipato anche il consigliere del Municipio XVII Antonella Pollicita, un rappresentante delle Ferrovie, nonché una sempre più numerosa rappresentanza di cittadini, si è proceduto a fare il punto della situazione. In quell’occasione si è effettuato un più accurato sopralluogo, per individuare gli strumenti atti a risolvere il più celermente possibile i problemi: insediamenti abusivi, sporcizia, pericolo pubblico.
A conclusione del sopralluogo sono state valutate le possibili azioni risolutive, considerando le complessità e i tempi di realizzazione.
Valutando la necessità di un urgente soluzione dei problemi connessi alla sicurezza e a quelli di natura igienico sanitaria, è stata espressa la volontà del Comitato di assumersi il ruolo di vigilare onde evitare successive costose azioni volte allo sgombero degli abusivi.
L’On. F.Guidi ha preso i seguenti impegni:

- Sollecitare gli Enti competenti, (RFI, Demanio e Comune), a effettuare gli sgomberi e la pulizia sia del tratto sopra la vecchia ferrovia che delle aree circostanti;

- Ripristinare al più presto le scalette, realizzate solo per metà, in modo da renderle fruibili e non pericolose, per consentire di percorrerle anche ai ragazzi della scuola agraria; rendere l’area sottostante accessibile ai cittadini al fine di sorvegliarla in attesa della definiva realizzazione del Parco;

- Creare un canale diretto che consenta ai cittadini, in particolare a un rappresentante del Comitato, di segnalare tempestivamente la presenza di insediamenti abusivi, al fine di evitare che in breve tempo l’area sia di nuovo invasa da presenze indesiderate.

Nel ringraziare l’On. F. Guidi per aver accolto le nostre pressioni e i nostri suggerimenti, ci auguriamo vivamente che il nostro verde torni ad essere fruibile e vivibile per i cittadini.
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